Non voglio amore non voglio vino il primo mi fa soffrire il secondo vomitare.
Nel paese del tradimento Dove scorre il Tevere Dove sognante il cipresso saluta Il cielo d'eterno azzurro Si fa la guardia sulle rive Del mare Mediterraneo E per pizzicarci i polpacci È la guerra con la Russia.
Questa vecchia gatta dal pelo grigio Coperta di tigna ha i denti gialli Ma la sua zampa possiede ancora unghie aguzze È una gatta di razza.
O cari popoli di questo vasto Impero Come vi ammiro in segreto! Offrite il vostro sangue, il vostro sudore Per nutrire questa depravata genia!
Ciò che amo di più Nell'animale, è il silenzio Poiché non parla, non mente Solo chi parla mente.
Non è incredibile come quando ti innamori di una donna ti sembra che lei viva d'aria, senza peso e senza fatica, senza nemmeno bisogno di mangiare, alimentata solo dalle sue qualità sorprendenti?
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l'anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c'è verità, lì c'è dolcezza, lì c'è sensibilità, lì c'è ancora amore.
Bisogna scegliere chi si vuole amare.
Dicono alcuni che l'amore è il coito. Sarebbe come dire che il mangiare è il cacare. Certo che il cibo finisce, in parte, nel cesso - ma non si mangia pel cesso come non si fa all'amore pel coito, sebbene ci si finisca.
Siamo due bambini. Di quelli piccoli, quelli che s'incontrano all'asilo e si amano di un amore molto più grande di loro.
Non si è mai troppo lontani per non trovarsi.
Non è l'amore che fa soffrire, ma la sua assenza.
L'amore prende posto nell'animo nobile così come il calore ha sede nello stesso fuoco.
Forse l'amore è l'atto del mio condurti gentilmente di nuovo a te stessa.
Ma l'amore che cos'è? È un concetto che vuol dire tutto e niente. Dall'amore scontato dell'uomo innamorato all'amore in senso lato per la gente.
I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.
La vita è troppo breve per bere vini mediocri.
Le uniche droghe che uso sono il vino rosso, la musica e il mio amplificatore Marshall.
Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.
Per il sangue che hai perso, il vino pareggia.
Gli uomini sono come il vino. Alcuni diventano aceto, i migliori invecchiano bene.
Ci sarà allegria anche in agonia col vino forte: porterà sul viso l'ombra d'un sorriso tra le braccia della morte.
Quello che Freud è per la psicanalisi, io lo sono per il vino.
Il vino è buono ma il whisky è più rapido.
Alcune viti crescono nel terreno sbagliato, altre si ammalano prima della vendemmia e altre ancora sono rovinate da un cattivo viticoltore. Non tutta l'uva fa il vino buono.
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