L'uomo più infimo: quello di cui sono soddisfatti tutti i desideri.
La maggior parte delle religioni rendono gli uomini non migliori, bensì più cauti. Quanto vale questo?
Nell'eternità tutto è inizio, mattino profumato.
Dovranno esserci ancora ebrei quando l'ultimo ebreo sarà sterminato.
Ci si rallegra dei desideri che si realizzano per altri, specialmente se noi stessi non siamo intervenuti in alcun modo: come se ci fossero chissà dove una benevolenza e un udito invisibili.
Queste anime di vermi come potrebbero capire che è importante disprezzare il denaro, anche se uno ne ha bisogno!
L'uomo, considerato da un punto di vista biologico, è il più formidabile degli animali da preda, il solo che divori sistematicamente la propria specie.
Ogni uomo con la pancia piena di classici è un nemico della razza umana.
Un uomo che non può andare in paradiso con una giacca verde, non troverà la strada più facilmente in una giacca grigia.
L'uomo è una creazione del desiderio, non del bisogno.
L'uomo è cacciatore, la donna pescatrice.
Avere una cattiva opinione degli uomini è forse la forma più alta di saggezza e di virtù.
L'uomo si immagina di colmare la donna. Ma è soltanto un riempitivo.
Gli uomini preferiscono le stronze. Ma, se non sono proprio idioti o del tutto masochisti, cercano di sposare le altre.
L'uomo è peggio delle bestie, che quand'hanno saziata la fame e la foia non conoscono invidia. L'uomo è nemico del prossimo.
La grandezza dell'uomo è di essere un ponte e non uno scopo: nell'uomo si può amare che egli sia una transizione e un tramonto.