La neutralità favorisce sempre l'oppressore, non la vittima.
L'indifferenza, per me, è la personificazione del male.
Il fanatismo è cieco, rende sordi e ciechi. Il fanatico non pone delle domande, non conosce il dubbio: egli sa, pensa di sapere.
Ci posso essere momenti in cui siamo impotenti a prevenire l'ingiustizia, ma ci non ci deve mai essere un momento in cui manchiamo di protestare.
Non credo al caso. Nella storia ci sono soltanto degli incontri. Il caso non esiste.
Ai più bassi livelli della politica e al più alto livello della spiritualità il silenzio non aiuta mai la vittima, il silenzio aiuta sempre l'aggressore.
Non si può osservare Dio dall'esterno come un semplice oggetto, dalla cui conoscenza si deducono conclusioni neutrali.