Nulla più della mendicità somiglia alla condizione di re.
Sono due i principali ostacoli alla conoscenza delle cose: la vergogna che offusca l'animo, e la paura che, alla vista del pericolo, distoglie dalle imprese. La follia libera da entrambe. Non vergognarsi mai e osare tutto: pochissimi sanno quale messi di vantaggi ne derivi.
La mente umana è fatta in modo tale che è molto più suscettibile alla menzogna che alla verità.
I cavalli forti non vanno fiaccati di lavoro.
La vergogna, l'infamia, il disonore, le offese, nocciono nella misura in cui fanno soffrire. Per chi non se la prende, non sono neppure un male. Che t'importa se tutti ti fischiano, se tu ti applaudi? Che questo ti sia possibile lo devi alla sola Follia.
Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia.
Non c'è mendicanti mediocri. I mediocri sono tutti sennati e risparmiatori.
Ci sono delle persone che per tutta la loro vita serbano rancore a un mendicante perché non gli hanno dato niente.
Qualunque mendicante sa che il vero baluardo della vita e la vera difesa dell'uomo sono la ricchezza e la proprietà.
Mendicità. La condizione di chi ha fatto affidamento sulla solidarietà degli amici.
Mendicante. Una calamità escogitata appositamente per far soffrire il ricco.
I mendicanti derubano i poveri.
I mendicanti bisognerebbe abolirli! Davvero, ci si adira di dare come di non dar loro qualcosa.