Non si nasce uomo, lo si diventa.— Erasmo da Rotterdam
Non si nasce uomo, lo si diventa.
Se per caso una donna vuole passare per saggia, ottiene solo di essere due volte folle.
La vita è un gioco della follia in cui il cuore ha sempre ragione.
Questa vita si può chiamar vita, se ne togli il piacere?
Affiancare all'uomo la donna, animale, sì, stolto e sciocco, ma deliziosamente spassoso, che nella convivenza addolcisce con un pizzico di follia la malinconica gravità del temperamento maschile.
Le donne corrono dietro agli stolti; fuggono i saggi come animali velenosi.
Gli uomini sono così romantici, non trovi? Vogliono sembrare il compagno perfetto quando vogliono dimostrare di essere il perfetto amore.
Un uomo può indossare ciò che vuole. Resterà sempre un accessorio della donna.
Oggi più che mai bisogna che gli uomini si contentino della stima de' contemporanei, o per dir meglio, de' conoscenti; e i libri, della vita di pochi anni al più.
La grandezza dell'uomo è di essere un ponte e non uno scopo: nell'uomo si può amare che egli sia una transizione e un tramonto.
Gli uomini, generalmente parlando, quando l'indignazione non si possa sfogare senza grave pericolo, non solo dimostrano meno, o tengono affatto in sé quello che sentono, ma ne senton meno in effetti.
L'uomo è sempre invisibile, l'uomo si trova sempre dietro le cose che fa.
Agli uomini non interessa né la verità, né la libertà, né la giustizia. Sono cose scomode e gli uomini si trovano comodi nella bugia e nella schiavitù e nell'ingiustizia. Ci si rotolano come maiali.
Io lo so come sono fatti i maschi. Già il terzo giorno di ferie vanno in paranoia perché non sanno cosa fare. Bamblinano in pigiama avanti e indietro senza combinare un tubo. Figurarsi quando vanno in pensione.
L'uomo è diverso dall'animale solo perché non sa esserne uno preciso.
Se vuoi conoscere la vera natura di un uomo, devi dargli un grande potere.