A dirle, le cose belle non succedono.— Ernest Hemingway
A dirle, le cose belle non succedono.
L'incompetenza non è un mistero, e nemmeno è mistero il giornalismo enfatico reso letteratura dall'iniezione di una falsa qualità epica.
Le pieghe amare intorno alla bocca sono il primo segno della sconfitta.
Il coraggio percorre una distanza breve; dal cuore alla testa, ma quando se ne va non si può sapere dove si ferma; in un'emorragia, forse, o in una donna, ed è un guaio essere nella corrida quando se n'è andato, dovunque sia andato.
Quando le cose vanno bene e tu ti senti giù, un drink può farti star meglio. Ma quando le cose vanno davvero male e tu sei lucido, un drink rende solo tutto più chiaro.
Se volete viaggiare in allegria, come piace a me, trovatevi dei bravi italiani come compagni di viaggio.
Tutti quelli che non hanno niente di importante da dire parlano ad alta voce.
Sii sempre pronto a dire ciò che pensi, e il vile ti scanserà.
Dire! Saper dire! Saper esistere attraverso la voce scritta e l'immagine intellettuale! Tutto questo è quanto vale la vita.
Vi sono delle cose che è bene dire, ma che possono essere dette al momento inopportuno e alle persone non idonee.
Quando, in questo mondo, un uomo ha qualcosa da dire, la difficoltà non sta nel fargliela dire, ma nell'impedirgli di dirla troppo spesso.
Dico sempre ciò che non dovrei dire, anzi sono solito dire ciò che penso veramente. Questo è un grande errore del nostro tempo: rende tanto frequenti i malintesi.
Metà della popolazione mondiale è composta da persone che hanno qualcosa da dire ma non possono. L'altra metà da persone che non hanno niente da dire e continuano a parlare.
Che cosa si dice di un uomo non è importante. Il punto che conta è chi lo dice.
Quando tu sai come fare a strappare un applauso o una risata, che cosa mai ti potrebbe indurre a dire la cosa giusta invece di quella che funziona?
Dire cose radicali in forma conservatrice è controcultura.