La malattia più diffusa è la salute degli imbecilli.— Eros Drusiani
La malattia più diffusa è la salute degli imbecilli.
Alla festa era così elegante che lo scambiarono tutti per un cameriere.
I cattivi a volte si riposano, gli imbecilli mai.
È strano come in certe città si conservino le rovine e si mandi in rovina il resto.
Quando tutto va storto, se qualcosa va dritto è un camion.
La sfortuna è molto altruista.
Lo sfruttamento degli imbecilli? Ma gli imbecilli sono sempre stati sfruttati; come è giusto. Il giorno che si smettesse di sfruttarli trionferebbero, e il mondo sarebbe perduto.
Imbecilli si nasce o si diventa? Chissà. Una cosa è certa. Qualcuno parte già avvantaggiato.
Gli imbecilli intelligenti sono il cancro della società.
La donna deve essere fiera del marito suo, e della sua gloria; e del suo ingegno gode quanto lui e più che lui. Essa perdona la bruttezza, i capelli bianchi, perfino le infermità vergognose: non perdona mai l'imbecillità.
L'imbecillità è la stupidità allo stato brado.
Solo gli imbecilli vissero "felici e contenti".
Solo gli imbecilli non si sbagliano mai.
Io non ho scritto per gli imbecilli. Per questo il mio pubblico è ristretto.
Solidamente radicata al proprio terreno natale come un banco di mitili allo scoglio, la colonia degli imbecilli può essere ritenuta innocua e perfino capace di fornire allo stato e all'industria un prezioso materiale. L'imbecille è innanzitutto abitudinario e vive di partito preso.
Nessun imbecille è così imbecille da non capire l'utilità di unirsi ad altri imbecilli contro gli intelligenti.