La sfortuna è molto altruista.
Al mondo ci sono molti maschi e pochi uomini.
Da quando l'acqua del rubinetto è potabile si beve quasi esclusivamente acqua minerale.
Era così povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era così sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte!
La malattia più diffusa è la salute dei fessi.
Alla festa era così elegante che lo scambiarono tutti per un cameriere.
L'uomo, oltre a volere la felicità, ha un eguale, identico bisogno anche della sventura.
Se tu abbia un amico, o solo uno che tale si dice, te lo chiarirà la sventura.
È sempre nel deserto che si rompe la bottiglia d'acqua.
Niente va mai così male che non possa andar peggio.
Ho avuto sfortuna con le mie due mogli. La prima mi ha lasciato, la seconda... no.
Quando non può andar peggio di così, lo farà.
La sorte più misera dà sicurezza: infatti non v'è paura di peggioramento.
Non si è mai tanto fortunati o sfortunati quanto s'immagina.
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.
Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.