Quando tutto va storto, se qualcosa va dritto è un camion.
La malattia più diffusa è la salute degli imbecilli.
Era così povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era così sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte!
Basta salire su un autobus di mattina per capire che l'uomo è un animale sociale ma sicuramente poco socievole.
Al mondo ci sono molti maschi e pochi uomini.
Nell'ateismo non vi è alcuna consolazione. Sfortunatamente, è la visione del mondo più ragionevole.
Quando uno non distingue più i banditi dagli sceriffi vuol dire che è nella merda.
Bisogna seminare anche dopo un cattivo raccolto.
L'infelicità è molteplice. La sfortuna della terra è multiforme.
Farmaco contro la sventura sia il grato ricordo dei beni passati e la considerazione che è impossibile far sì che non sia avvenuto ciò che è avvenuto.
Il più sfortunato di tutti gli uomini è colui che crede di esserlo.
Conosco un ciclista di Rovigo così sfortunato che quando stava per battere il record dell'ora di Moser e' scattata l'ora legale.
Quando si è nella merda fino al collo, non resta che cantare.
Tutte le disavventure non sono che gradini verso la fortuna.