La sfortuna è l'incapacità dell'uomo a modificare la propria natura.— Anselmo Bucci
La sfortuna è l'incapacità dell'uomo a modificare la propria natura.
La tua vita sia tessuta di delusioni piuttosto che di rimpianti.
Il fascino dell'automobile è questo: si è eroici e seduti.
La vita è come la bicicletta; sta su perché va.
Per vedere dove è il successo guarda dal lato dove guardan le donne.
L'amicizia più difficile da conservare è verso se stesso.
Fatti coraggio: il colmo della sventura non durerà a lungo.
Ma perché dare al sole, perché reggere in vita chi poi di quella consolar convenga? Se la vita è sventura, perché da noi si dura?
Quando c'è bisogno di toccar ferro o legno, ci si accorge che il mondo è fatto di alluminio e plastica.
Tutte le influenze avverse e deprimenti possono essere superate, non con la lotta, ma coll'ergersi sopra di loro.
Incolperà l'uom dunque sempre gli dei?Quando a se stesso i mali fabbrica,dei suoi mali a noi dà caricoe la stoltezza sua chiama destino.
Mai trovare piacere nella sfortuna altrui.
Colui che è veramente colpito dalla mala sorte non si deve aspettare alcuna partecipazione da parte del suo prossimo. Le disgrazie vere fanno scappare la gente.
Le cose peggiorano sempre prima di migliorare.
Chi macchina sventure per gli altri tende trappole a se stesso.
Al gioco sono sfortunatissimo. Sono l'unico al mondo cui capita una mano di poker con cinque carte senza che ce ne siano due dello stesso seme.