La sfortuna è l'incapacità dell'uomo a modificare la propria natura.
Soffrire significa non poter mangiare né dormire, altrimenti è letteratura.
La vita è come la bicicletta; sta su perché va.
Dio disse: questo uomo (Adamo) avrà i calzoni; questi calzoni avranno i bottoni. Facciamo la donna perché attacchi i bottoni dei calzoni di Adamo.
Ridi della così detta spontaneità. Non c'è erba più spontanea dell'ortica. Spontaneamente saremmo tutti cannibali.
Vivi, e lascia rubare.
Non discutere sulle difficoltà. Le difficoltà lo faranno da sole.
Nella sfortuna dei nostri migliori amici troviamo qualcosa che non ci è ingrato del tutto.
Quando si è nella merda fino al collo, non resta che cantare.
Lo sfortunato ha i giorni lunghi.
Debosciato: Termine usato per denigrare chi abbia perseguito il piacere con tanta assiduità che gli è capitata la sfortuna di raggiungerlo veramente.
Ma perché dare al sole, perché reggere in vita chi poi di quella consolar convenga? Se la vita è sventura, perché da noi si dura?
Il rimorso dorme in un periodo prospero, ma si risveglia nelle avversità.
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
Lasciate a se stesse, le cose tendono a andare di male in peggio.
La dolcezza dei buoni, dei vinti, degli inermi. La dolcezza della malasorte accettata senza reclami.