Non si è mai sventurati se non per propria colpa.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna, né abbattere da quella avversa.
La sfiga è come l'idraulico. Sembra non arrivare ma prima o poi suona alla porta.
Lo sfortunato ha i giorni lunghi.
Fintanto che siamo fortunati lo attribuiamo alla nostra bravura; per la nostra sfortuna diamo credito agli dei.
È sempre nel deserto che si rompe la bottiglia d'acqua.
Se la Legge di Murphy può andar male, lo farà.
Il rimorso dorme in un periodo prospero, ma si risveglia nelle avversità.
Quando la fortuna è favorevole non conviene insuperbirsi, né lasciarsi opprimere quando ci volta le spalle.
Forse a forza di cattive fortune, il Destino ti tempra a sostenere la buona.
La sfortuna non può consolarsi che con la sfortuna degli altri.