La sfortuna è il grande alibi dei falliti.
Gli anni più belli della vita li aspetteremo fino alla morte.
C'è calcolo anche nel disinteresse.
Ci sono donne che ci amano per quello che siamo; altre, per quello che non sono i loro mariti.
Nelle democrazie, i governanti raramente sono peggiori dei governati.
L'italiano rispetta la legge soprattutto se coincide con i suoi interessi.
Non è del coraggio cedere alla sfortuna.
Ma sai cos'è la sfiga? Chi manifesta al G8 e poi finisce a terra con un colpo in testa! E sai cos'è uno sbirro? Chi viene assolto in piazza con la divisa anche se poi gli parte un colpo!
Si preferisce una sfortuna sconosciuta ad una felicità nota.
Il fato non si accontenta di una sola calamità.
Fintanto che siamo fortunati lo attribuiamo alla nostra bravura; per la nostra sfortuna diamo credito agli dei.
L'uomo, oltre a volere la felicità, ha un eguale, identico bisogno anche della sventura.
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
Se qualcosa non può andar male, lo farà lo stesso.
Non è felice quello a cui la fortuna non può dare di più, ma quello al quale non può togliere nulla.
Se tu abbia un amico, o solo uno che tale si dice, te lo chiarirà la sventura.