La lussuria genera la lascivia, la lascivia la crudeltà.
Non è possibile amare la perfezione; la perfezione può essere solo contemplata come tale, non è forse vero?
È una scienza, quella delle chiacchiere, che ha le sue seduzioni.
Il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni.
La donna? Solo il diavolo sa cos'è.
Vi giuro, signori, che aver coscienza di troppe cose è una malattia, una vera e propria malattia. Eppure sono convinto che non soltanto una coscienza eccessiva, ma la coscienza stessa è una malattia.
La lascivia: il gioco col piacere da godere, il gioco col piacere goduto.
Ami tu l'alba? Ami le tinte azzurrine-perla? Non reggono alla lascivia.
Lasciva è la mia pagina, ma onesta la vita.