Dell'amico è comune il nome, ma rara la fedeltà.
Molto spesso, col cambiare del governo, per i poveri cambia solo il nome del padrone.
Quando i potenti litigano ai poveri toccano solo dei guai.
Loda ciò che fummo se non ti piace ciò che siamo.
Il debole, quando vuole imitare il potente, va in rovina.
Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli.
"Siamo stati sempre amici!". Non credo che questo possa essere vero. Dev'esserci stato un tempo prima che diventassimo amici, anche se non lo ricordo. Tu fai parte della mia memoria più lontana e di tutti i miei migliori ricordi da allora.
La fedeltà, quando sostiene gli amici che la fortuna schiaccia, è lodata, ma paga una pena.
Gli amici non sono altro che nemici coi quali abbiamo concluso un armistizio non sempre onestamente rispettato.
Gli amici si meritano. E bisogna meritarli sempre, senza interruzione, correndo ogni giorno il rischio di contraddirli e di perderli.
Il cuore dell'uomo è troppo corrotto per essere capace dei sublimi sacrifici che esige l'amicizia.
Conoscere qualcuno, ovunque egli sia, con cui comprendersi nonostante le distanze e le differenze, può trasformare la terra in un giardino.
Com'è risaputo, gli affari possono portare denaro, ma l'amicizia raramente lo fa.
L'amicizia non cancella le distanze tra gli esseri umani, ma le rende vivibili.
C'è sempre un innamoramento fisico nella più profonda amicizia femminile.
Ci sono tre grandi amici: una vecchia moglie, un vecchio cane, e soldi pronti.