Dell'amico è comune il nome, ma rara la fedeltà.
Molto spesso, col cambiare del governo, per i poveri cambia solo il nome del padrone.
Il debole, quando vuole imitare il potente, va in rovina.
Non sempre le cose sono come sembrano, il loro primo aspetto inganna molti: di rado la mente scopre che cosa è nascosto nel loro intimo.
Nei mutamenti di governo i poveri spesso non cambiano che il nome del padrone.
Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli.
La stessa idea che ci rassicura che il male non è eterno e neppure durevole, riconosce che nel limite di tempo della vita la maggior sicurezza è data dall'amicizia.
Alcune amicizie sono fatte a mano, la maggior parte in serie.
Fondamentale per l'amicizia è che il vostro cuore sia più tenero della vostra testa.
L'amicizia è l'unico cemento capace di tenere assieme il mondo.
Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.
Essere capaci di una solida amicizia o di un amore duraturo, sono le due più grandi prove, non solo della bontà di cuore, ma della forza mentale.
Io apprezzo l'amico che trova tempo per me nella sua agenda, ma ho caro l'amico che per me non guarda nemmeno l'agenda.
Costringo la gente a prendere un caffè insieme a me, perché non credo nelle amicizie che si sviluppano dietro lo schermo di un computer o di un cellulare.
Per quanto sia raro il vero amore, è ancor più rara la vera amicizia.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.