Un bel giorno io sono nato. Subito non mi sono accorto di niente, ma dopo un po' me l'hanno fatto notare.
Riconosci sempre una mancanza. Questo sbilancerà le autorità, facendo loro abbassare la guardia e dandoti così l'opportunità di commetterne altre.
Ho così scoperto che sono stato un uomo ricco senza nessun danno per la mia povertà.
La sofferenza è necessaria per crescere in consapevolezza.
Meditazione è la scoperta chela meta dell'esistenzaè sempre raggiuntanell'istante presente.
Ho imparato molto dai fallimenti o dalle sconfitte, che poi sono gli eventi che più ti aiutano a crescere e a diventare una persona migliore. È chiaro: dopo certe prove dure, non sei la stessa, ma hai più consapevolezza e più forza.
La consapevolezza del dolore è anche il suo limite. Solo i bambini soffrono senza limiti.
Tutte le creature si agitano insieme: io contemplo il loro ritorno. Infatti, le creature fioriscono, poi ciascuna ritorna alla propria radice. Questo si chiama «restituire il mandato». Restituire il mandato si chiama «norma». Conoscere la norma si chiama «illuminazione».
Dicono che sia infelicissimo chi riconosce il bene ma è costretto a tenerne il piede lontano.
Non ci si rende mai conto di quando si sta vivendo il proprio momento d'oro.
Chi non sente il suo male è tanto più malato.