L'amico è colui che non si comporta in modo meschino con noi.
Non possiamo affrontare il complesso mondo di oggi e l'oscurità del domani senza una riflessione approfondita sull'esistenza, senza tornare a porci le domande della filosofia, della religione e della morale.
In termini psicologici potremmo dire che l'invidia è un tentativo un po' maldestro di recuperare la fiducia e la stima in sé stessi, impedendo la caduta del proprio valore attraverso la svalutazione dell'altro.
L'innamoramento tende alla fusione, ma di due persone diverse. Perchè ci sia innamoramento occore cia sia diversità e l'innamoramento è una volontà, una forza per superare questa diversità che però esiste e deve esistere.
Il vero innamoramento è caratterizzato da un continuo scoprire aspetti nuovi e stupefacenti nella stessa persona. Un succedersi di "colpi di fulmine".
Il rimorso non si lava. Non si lava nemmeno se ci pentiamo sinceramente, nemmeno se ci perdona la persona che abbiamo danneggiato. Ci sono delle anime buone che perdonano con facilità. Ma noi, vedendo la loro bontà, ci sentiamo ancora più colpevoli.
L'amicizia è qualcosa di divino e di immortale.
Un'amicizia disinteressata esiste soltanto fra persone dello stesso reddito.
L'amicizia è rara perché è scomoda.
Il tempo, che rafforza le amicizie, affievolisce l'amore.
Quando il tuo amico ti tiene teneramente le mani puoi stare tranquillo, perché puoi tenere d'occhio le sue.
La buona sorte di un amico è una benedizione.
L'amicizia è più spesso una porta d'uscita che una porta d'entrata dell'amore.
La forza dell'amicizia è in questo, che da molte anime se ne forma una sola.
Dopo aver contratto un amico, in ogni cosa potrò consultarmi con lui; ma, prima, devo decidere chi sia vero amico.
Quando un amico ce la fa, un piccolo qualcosa muore dentro di me.