Disputare, o dubitare del circolo del sangue si è superfluo.— Francesco Chiari
Disputare, o dubitare del circolo del sangue si è superfluo.
La linfa, cioè quella parte del sangue, che posta al fuoco si rassoda, è quella che fa la nutrizion delle parti.
Il sangue si è il tesoro della vita; però non è da dissiparsi temerariamente.
Il vino è cordiale, contro veleni, rallegra e nutrisce, e quanto è più puro tanto maggiormente.
Ne il dormir supino, ne boccone è buon dormire, sì l'uno che l'altro è pericoloso, e nocivo alla respirazione.
Potete alleggerirvi di sangue senz''aprir la vena: se coll'astinenza ogni giorno anelerete scemando un poco la massa del sangue.
Non mangia che colombe l'amore, e ciò genera sangue caldo, e il sangue caldo genera caldi pensieri e i caldi pensieri generano calde azioni, e le calde azioni sono l'amore.
Colui che oggi verserà il suo sangue insieme al mio, sarà mio fratello.
Si fa all'amore per ferire, per spargere sangue. Il borghese che si sposa e pretende una vergine, vuole cavarsi anche lui questa voglia.
Un'altra cosa è che non importa quanto tu possa amare una persona: ti tirerai indietro quando il suo sangue ti scorre troppo vicino.
Senza sangue non si vive, ne questo può fermarsi affatto senza che ne venga la morte.
Un'idea innaffiata dal sangue dei martiri non è detto che sia meno stupida di un'altra.
- Non può ancora andarsene: il dottore ha detto che ci vogliono quarantott'ore per togliersi dal sangue quella roba.- Mi domando quanto ci vuole a togliersi dal sangue qualcuno di cui si è innamorati. Se inventassero una specie di lavanda anche per quello...
Dall'alma origin solo han le lodevol'opre. Mal giova illustre sangue ad animo che langue. [...] Chi de la gloria è vago sol di virtù sia pago.
Sorge un sole rosso. Stanotte è stato versato del sangue.
Vedete? È sangue umano! Umano! Non divino!