Guasta il sangue, la collera.— Michail Jurevič Lermontov
Guasta il sangue, la collera.
Ma me un'ardente, una severa indole rode dalla culla... E, avendo solo provato il male, morrò non conoscendo in cuore pensiero né scopo meschino.
Io non rivelo mai i miei segreti, ma amo terribilmente che siano gli altri a scoprirli, poiché in tal caso posso sempre smentirne la veridicità.
Sovente inganniamo noi stessi pensando che la donna ci ami per le nostre doti fisiche o morali; certamente esse preparano, predispongono il loro cuore ad accogliere il sacro fuoco,ma è tuttavia il primo contatto che decide la faccenda.
Il bene non è sempre in poter nostro!
L'amore è come il fuoco: senz'alimento si spegne.
Anche il calcio delle nostre ossa e il ferro del nostro sangue sono il prodotto della fine esplosiva delle supernovae.
Ho tutte le caratteristiche di un essere umano: carne, sangue, pelle e capelli. Ma non un solo, chiaro e identificabile sentimento, a parte l'avidità e il disgusto.
La Storia è una crosta di sangue.
A quanto pare, le lezioni che non si imparano col sangue si dimenticano.
Nell'età delle commozioni il cuore non basta a reggere la spinta del sangue. Il mondo intorno è poco rispetto alla grandezza che si allarga in petto.
Ho paura talvolta anche del mio sangue che pulsa nelle arterie come, nel silenzio della notte, un tonfo cupo di passi in stanze lontane.
Ora io vi chiedo: quanto sangue sieti disposti a versare per sopravvivere?
Dall'alma origin solo han le lodevol'opre. Mal giova illustre sangue ad animo che langue. [...] Chi de la gloria è vago sol di virtù sia pago.
Il delitto di sangue è assolutamente trasversale sul piano sociale. Eppure è altrettanto evidente quanto la mentalità di un territorio vi incida.
Un'altra cosa è che non importa quanto tu possa amare una persona: ti tirerai indietro quando il suo sangue ti scorre troppo vicino.