Il cielo a volte invece ha qualche cosa d'infernale.— Franco Battiato
Il cielo a volte invece ha qualche cosa d'infernale.
La primavera cominciò un po' di tempo prima e l'erba si vedeva appena e noi stavamo bene.
Ed è in certi sguardi che s'intravede l'infinito.
Noi provinciali dell'Orsa Minore, alla conquista degli spazi interstellari e vestiti di grigio chiaro per non disperdersi.
Salta su un cavallo alato prima che l'incostanza offuschi lo splendore.
Certe notti per dormire mi metto a leggere, invece avrei bisogno di momenti di silenzio.
Ero sotto un cielo risplendente di stelle con la luna in mezzo al firmamento in un mare senza sponde. Mai oh Signore mi hai turbato come in quella notte in cui sospeso fra il cielo ed il mare avevo l'immensità sopra e sotto di me.
Se si guarda troppo fisso una stella, si perde di vista il firmamento.
Se mi desti t'ascolto, e ogni pausa è cielo in cui mi perdo, serenità d'alberi a chiaro della notte.
Per la morte non c'è spazio, ma le vite volano e si aggiungono alle stelle nell'alto cielo.
Capisco come si possa guardare la terra ed essere atei, ma non capisco come si possa guardare il cielo di notte e non credere in Dio.
Tutte le meraviglie del cielo e della terra sono inconsapevoli.
Il cielo non pesa. Non ne ha alcuna intenzione. Forse, da parte sua, non ce l'ha mai avuta.
Cosa ne sappiamo di come si imbriglia il potere del cielo?
Non c'è dolore in terra che il Cielo non possa guarire.