Di tutte le cose visibili, la più alta è il cielo delle stelle fisse.
La saggezza della natura è tale che ella non produce niente di superfluo o inutile.
Dicono che ci siano due posti dove il comunismo funziona: in cielo, dove non ne hanno bisogno, e all'inferno, dove ce l'hanno già.
L'osservazione del cielo deve iniziare a occhio nudo. E come tutte le cose importanti, richiede tempo e pazienza. Ma una volta identificata, potrete riconoscere la stessa costellazione in qualsiasi punto del cielo. Con il passare del tempo diverrà parte del paesaggio e dei vostri ricordi.
Il cielo a volte invece ha qualche cosa d'infernale.
Il cielo non pesa. Non ne ha alcuna intenzione. Forse, da parte sua, non ce l'ha mai avuta.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d'un pianto di stelle lo inondi quest'atomo opaco del Male!
Il cielo era così infinito che a guardarlo fisso dava le vertigini.
Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me.
Il cielo è una sfera infinita il cui centro è ovunque e la circonferenza in nessun posto.
E' più difficile spostare l'esistenza un po' più giù del cielo e diventare un uomo, per te.
Un solo pensiero di gratitudine rivolto al cielo è la migliore delle preghiere.