La paura uccide la mente.
Ciò per cui dobbiamo sempre lottare è cercare il flusso naturale e seguirlo.
Molti credono che un futuro soddisfacente richieda un ritorno a un passato idealizzato, un passato che in realtà non è esistito mai.
Arrampicati solo un poco sulla montagna, per vedere se è una montagna. Dalla cima, non potresti vedere se è davvero una montagna.
I maggiori difetti dei governi nascono dalla paura di attuare dei radicali cambiamenti interni malgrado una tale necessità venga chiaramente sentita.
Il rispetto per la verità è strettamente legato alle basi di tutta la moralità.
La paura non ha mai portato nessuno alla vetta.
La paura può rendere ciechi. Ma può anche aprirci gli occhi su una realtà che normalmente guardiamo senza vedere.
Si come l'animosità è pericolo di vita, così la paura è la sicurtà di quella.
L'assenza di paura è il sine qua non per lo sviluppo delle altre nobili qualità. Come si può cercare la verità o accarezzare l'Amore senza essere intrepidi?
La paura ha mille occhi e può perfino vedere sottoterra.
Alla fine è semplice: il bene, il male, la lotta di chi soffre, la paura di chi è solo come un cane per strada. La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.
L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.
La paura e l'incertezza che tengono in scacco un uomo, possono essere concepite in ogni luogo della terra.
Una vigile e provvida paura è la madre della sicurezza.
Gli stronzi rinsaviscono giusto il tempo che dura la paura.