Le paure aumenteranno proporzionalmente ai successi.— Lucio Anneo Seneca
Le paure aumenteranno proporzionalmente ai successi.
L'ira è bramosa di punire, e non è affatto conforme alla natura dell'uomo che una tal brama egli nutra nel suo cuore mansueto. La vita dell'uomo si fonda sulle buone azioni e sulla concordia, ed è spinta al patto di comune aiuto non dalla paura ma dall'amore reciproco.
La religione è considerata vera dalla gente comune, falsa dalle persone sagge, utile dai governanti.
Non puoi fuggire le necessità, ma le puoi vincere.
Spesso è inutile e vana la volontà non di chi intraprende cose facili, ma di chi vuole che siano facili le cose che ha intraprese.
Fai ogni cosa come se qualcuno ti guardasse.
Il coraggio è fatto di paura.
Che è l'onestà se non la paura della prigione?
Crediamo facilmente alle supposizioni; non mettiamo a fuoco le cause delle nostre paure e non ce le scuotiamo di dosso; ci agitiamo e voltiamo le spalle come soldati che abbandonano l'accampamento per il polverone sollevato da un branco di pecore in fuga.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
Se le speranze sono delle credulone, le paure sono delle bugiarde.
Tanto minore è il pericolo, quanto minore è la paura.
La speranza e la paura ci fanno vedere come verosimile e prossimo rispettivamente ciò che desideriamo e ciò che temiamo, ma entrambe ingrandiscono il loro oggetto.
L'assenza di paura è il primo requisito della spiritualità. I codardi non possono mai essere morali.
Il coraggio è resistenza alla paura e dominio della paura, ma non assenza di paura.
L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.