Una vigile e provvida paura è la madre della sicurezza.— Edmund Burke
Una vigile e provvida paura è la madre della sicurezza.
Se la casa del nostro vicino va a fuoco, non è sbagliato far funzionare le pompe per un poco anche sulla nostra.
Di solito l'istinto ti dice quel che devi fare molto prima di quanto occorra alla tua mente per capirlo.
La nostra pazienza otterrà più della nostra forza.
Se qualcuno mi chiede cos'è un libero governo, io rispondo che esso è, ad ogni fine pratico, ciò che il popolo pensa che sia.
Vi è un limite oltre il quale la tolleranza cessa d'essere virtù.
Io non so se il tempo presente ci ha donato grandi benefici, di sicuro ha inventato un sacco di paure.
Ci si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.
La mia paura è il mio solo coraggio.
Non ho paura della cattiveria dei malvagi ma del silenzio degli onesti.
La paura di una minaccia esterna, massima garanzia di concordia, teneva uniti gli animi, anche se non mancavano reciproci sospetti e ostilità.
La paura è sempre inclinata a veder le cose più brutte di quel che sono.
Non possiamo essere coraggiosi senza aver paura.
Gli occhi della paura vogliono che voi mettiate serrature più grandi alla vostra porta, che vi compriate delle armi, che vi isoliate.
La paura creò gli dei, l'audacia ha creato i re.