Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.— Buddha
Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.
Il maestro nell'arte del vivere persegue il suo ideale di eccellenza in tutto quello che fa, così nel proprio gioco e nel proprio lavoro, lasciando agli altri decidere se in ogni momento stia giocando o lavorando, perché ai suoi occhi egli sta sempre facendo entrambe le cose.
L'odio non può mai fermare l'odio; solo l'amore può farlo, è legge antica.
Non è anziano un tale perché il capo gli è divenuto canuto... ma colui nel quale vi sono verità, giustizia, rispetto della vita, temperanza, e dominio su se stesso, che ha scosso da sé ogni macchia.
La base di qualsiasi cosa, quello che presiede all'ordine cosmico, quello che prevale in tutto, è la mente.
Nessuna cosa vivente deve essere uccisa, non il più piccolo animale o insetto, perché ogni vita è sacra.
Gli uomini che pensano di odiare ciò di cui in realtà hanno paura di avere bisogno non sono molto interessanti.
Una volta il prete cattolico le si era avvicinato proprio al Queen's Hotel sfoderando l'accendino senza darle il tempo di tirar fuori i fiammiferi. Lei lo ringraziò, ma evitò di conversare, per paura che cercasse di convertirla.
I generali non lottano con la paura della truppa, preferiscono tenerla occupata.
La paura e l'incertezza che tengono in scacco un uomo, possono essere concepite in ogni luogo della terra.
Ci sono due leve per fare muovere un uomo, paura ed egoismo.
Le paure aumenteranno proporzionalmente ai successi.
L'essere che, sotto il letto, aspetta di afferrarmi la caviglia non è reale. Lo so. E so anche che se sto bene attento a tenere i piedi sotto le coperte, non riuscirà mai ad afferrarmi la caviglia.
Se un uomo attraversa una stanza buia dove c'è una voragine, se ci passa a pochi millimetri, non c'è bisogno che sappia che c'è mancato un pelo a cascarci dentro. Non c'è bisogno di avere paura. Basta che le luci restino spente.
La paura ci salva la vita.
L'interesse e la paura sono i principi della società.