Avendo domato se stesso si acquista un padrone difficile da conquistare.— Buddha
Avendo domato se stesso si acquista un padrone difficile da conquistare.
Quell'uomo che è libero dalla credulità, che conosce l'increato, che ha spezzato tutti i legami, che ha cancellato tutte le tentazioni, che ha rinunciato a ogni speranza, costui è davvero il supremo tra gli uomini.
Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.
Come la rupe massiccia non si scuote per il vento, così pure non vacillano i saggi in mezzo a biasimi e lodi.
Nessun altro piacere è più grande della pace.
Tre malattie vi erano anticamente: il desiderio, la fame e la vecchiaia; dal macello del bestiame altre novantotto ne conseguirono.
Nel mondo attuale per libertà s'intende la licenza, mentre la vera libertà consiste in un calmo dominio di se stessi.
Se un uomo è deciso a dare il massimo di se stesso, non ha tempo da perdere in liti personali e non può permettersi le eventuali conseguenze, come perdere la calma e l'autocontrollo.
Il segreto del successo è quello di non possedere nulla, ma controllare tutto.
Chi non è padrone di sé finisce servo degli altri.
Come capo della sicurezza, è mio compito farvi restare vivi. Ma non ci riuscirò. Non con tutti voi. Se vorrete restare vivi, dovrete mantenere un autocontrollo di ferro. Dovrete sottostare a determinate regole; le regole di Pandora.
Chi può ottenere il dominio sugli altri se non ottiene il dominio su se stesso?
Grazie alla scienza dello Yoga, l'anima raggiunge un'assoluta padronanza sul corpo e sulla mente, e si serve di questi strumenti per conseguire la realizzazione del Sé, ossia la consapevolezza della propria natura trascendente e immortale, una cosa sola con lo Spirito.
Il sesso è l'arte di controllare la mancanza di controllo.
È padrone colui che domina se stesso, Maestro colui che insegna a se medesimo, Governatore chi regge se stesso e Legislatore chi detta legge a se stesso.