Nessuno ha mai commesso un errore più grande di colui che non ha fatto niente perché poteva fare troppo poco.
Uno stato privo dei mezzi per operare qualche cambiamento è privo dei mezzi per conservarsi.
Tutto il governo - anzi ogni beneficio e gioia umani, ogni virtù e ogni azione prudente - sono fondati sul compromesso e lo scambio.
Più grande è il potere, più pericoloso è il suo abuso.
Non dobbiamo sempre giudicare della generalità di un'opinione dal rumore dell'acclamazione.
Qualcuno ha detto che un re ha la stoffa per essere un nobile, ma non quella per essere un gentiluomo.
L'errore nasce sempre dalla tendenza dell'uomo a dedurre la causa dalla conseguenza.
Oggi si muore per lo più di una specie di buon senso progressivo, e ci si accorge troppo tardi che le sole cose che non si rimpiangono mai sono gli errori commessi.
Un errore nella premessa apparirà solo nella conclusione.
Due errori non fanno una cosa giusta, ma fanno una buona scusa.
Gli errori, come pagliuzze, galleggiano sulla superficie: chi cerca perle deve tuffarsi nel profondo.
Error grande, non meno che frequentissimo nella vita, credere gli uomini più astuti e più cattivi, e le azioni e gli andamenti loro più doppi, di quel che sono. Quasi non minore né meno comune che il suo contrario.
È un errore considerare puramente politico quello che noi facciamo.
L'errore ha i suoi martiri come la verità.
Gli errori non stanno nell'arte ma negli artefici.
Si trae più profitto dagli errori che si fanno per conto proprio che dalle cose giuste fatte perché qualcun altro te le ha imposte.
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