Meglio un errore fatto da sé, che una verità fatta dagli altri.— Giuseppe Prezzolini
Meglio un errore fatto da sé, che una verità fatta dagli altri.
Tutto è in ritardo in Italia quando si tratta di cominciare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.
Non bisogna confondere il furbo con l'intelligente. L'intelligente è spesso un fesso anche lui.
Ogni verità che scopriamo, altrettanti enigmi di più da risolvere. Ogni scoperta migliaia di problemi. Ogni scoperta, superiore ignoranza.
Se l'uomo scoprisse la verità non ci sarebbe più vita sulla terra: tutti si ammazzerebbero, se sapessero che la vita è un gioco nel quale nessuno vince.
Nell'architettura noi troviamo due o tre creazioni che manifestano i bisogni della vita intima; e sono la casa, la torre, il chiostro; inoltre la chiesa cristiana.
L'errore di opinione si può tollerare, quando la ragione è lasciata libera di combatterlo.
Un uomo di genio non fa errori. I suoi errori sono voluti e sono portali di scoperta.
Alimenti sono quell'istituzione per cui uno deve pagare per il fatto che due hanno commesso un errore.
Un errore nella premessa apparirà solo nella conclusione.
L'errore è umano anche in questo senso: gli animali sbagliano raramente, anzi mai, tranne i più intelligenti fra loro.
Errare. Credere o agire in modo contrario alle nostre convinzioni e ai nostri atti.
Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa.
Errare è possibile a tutti gli uomini. Ma il saggio, quando ha commesso un errore, non rimane irremovibile e ripara il male che ha fatto. Perseverare nell'errore, infatti, genera ogni sorta di mali.
La differenza tra uno stolto e uno intelligente è questa: lo stolto ripete sempre lo stesso errore, mentre l'intelligente commette ogni volta un errore diverso.
Gli errori non cessano di essere errori perché diventano di moda.