Meglio un errore fatto da sé, che una verità fatta dagli altri.— Giuseppe Prezzolini
Meglio un errore fatto da sé, che una verità fatta dagli altri.
L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica.
Ci sono fessi intelligenti e colti, che vorrebbero mandar via i furbi. Ma non possono: 1) perché sono fessi, 2) perché gli altri fessi sono stupidi e incolti, e non li capiscono.
L'Italiano non dice mai bene di quello che fa il Governo, anche se è fatto bene; però non c'è italiano il quale non affiderebbe qualunque cosa al governo e non si lagni perché il Governo non pensa a tutto.
L'uomo politico in Italia è uomo avvocato. Il dire niente in molte parole è stata sempre la prima qualità degli uomini politici; che se hanno sommato il dire niente al parlare fiorito, hanno raggiunto la perfezione.
La vita troppo lunga per quel che viviamo, è, per quel che potremmo vivere, brevissima.
Errare è umano; dare la colpa a un altro ancor di più.
L'errore è la regola; la verità è l'accidente dell'errore.
Oggi la maggioranza della gente muore di un deprimente buon senso e scopre, quando è troppo tardi, che l'unica cosa di cui non ci si pente mai sono i propri errori.
Un errore ripetuto frequentemente ha una grande forza di persuasione.
Due errori non fanno una cosa giusta, ma fanno una buona scusa.
Errare. Credere o agire in modo contrario alle nostre convinzioni e ai nostri atti.
Non imparare dai tuoi errori. Impara dagli errori degli altri così che tu non possa farne.
Alcune delle lezioni migliori si imparano dagli errori passati. L'errore del passato è la saggezza e il successo del futuro.
Facile a scorgere è l'errore altrui, difficile è, invece, il proprio.