Gli errori sono allegri, la verità è infernale.
Se si può essere un santo senza Dio, è il solo problema concreto che io oggi conosca.
Come può la sincerità essere una condizione di amicizia? Un gusto per la verità ad ogni costo è una passione che non risparmia nulla.
Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità, di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo.
La bellezza è insopportabile, ci guida alla disperazione, offrendoci per un minuto uno squarcio dell'eternità che vorremmo allungare sopra la totalità del tempo.
La certezza di un Dio che conferisca un significato alla vita supera di molto, in attrattiva, il potere di fare il male impunemente.
È molto meglio essere allegri, ed è anche il segno di qualche cosa: è come avere l'immortalità mentre si è ancora vivi.
Se la mattina non ci disvela nuove allegrie e, se per la notte non coltiviamo nessuna speranza, a che vale la pena vestirsi e spogliarsi?
La nostra vita non è che si possa dividere semplicemente in due, allegra o triste. Fra questi due estremi c'è tutta una serie di sfumature. Una persona equilibrata riconosce e cerca di capire la gradazione di queste sfumature.
Morire sì, non essere aggrediti dalla morte. Morire persuasi che un siffatto viaggio sia il migliore. E in quell'ultimo istante essere allegri come quando si contano i minuti dell'orologio della stazione e ognuno vale un secolo.
L'allegro vive più a lungo in termini di anni, e successivamente nella nostra considerazione. L'allegria è il prodotto della bontà.
Perché ci rallegriamo a una nascita e ci addoloriamo a un funerale? Perché non siamo noi la persona in questione.
L'ubriachezza è madre dell'allegria.
E' sempre così: quando una ragazza è triste è arrabbiata, e quando è troppo allegra è pazza!
Era allegra perché c'era una persona che l'ammirava (l'ammirazione entusiastica degli altri era quel grasso alle ruote, indispensabile perché la macchina della sua vita si movesse del tutto liberamente).
Sono sempre molto allegro, perché da quando mi sono allontanato da quella trappola il mio cuore è leggero come una piuma.
Gli errori e le colpe che avrai commesso diventeranno gradini della tua elevazione, se saprai conoscerli e confessarli.
Chi evita l'errore elude la vita.
Un errore ripetuto frequentemente ha una grande forza di persuasione.
Gli errori non stanno nell'arte ma negli artefici.
Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa.
Il nostro errore più grande è quello di cercare negli altri le qualità che non hanno, trascurando di esaltare quelle qualità che invece realmente possiedono.
Come? L'uomo è soltanto un errore di Dio? O forse è Dio soltanto un errore dell'uomo?
Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore.
Non isperate che le conseguenze degli errori da voi commessi finiscano prima di voi. Esse diverranno come l'ombra del vostro corpo, e come l'ombra del vostro corpo, se spariranno talvolta col mancar della luce, col tornar della luce riappariranno, e vi faranno presenti.
È più facile pentirsi di pochi errori che di molti, perché a pentirsi di molti, bisogna condannare e rinnegare troppa parte di sé.
Login in corso...