Le nostre malattie sono nuove, come nuovo è il nostro genere di vita.
Qualche volta anche il far qualche pazzia non dispiace.
Primo segno di un animo equilibrato è la capacità di starsene tranquilli in un posto e in compagnia di sé stessi.
Godi del presente, non dipendere dal passato.
Chi è amico ama, ma chi ama non sempre è un amico; e pertanto l'amicizia giova sempre, l'amore, invece, può a volte anche nuocere.
La verità non muore mai.
Le malattie, specialmente le lunghe malattie, sono anni di apprendistato dell'arte della vita e della formazione dello spirito.
Quando la malattia entra in una casa non si impossessa soltanto di un corpo, ma tesse tra i cuori un'oscura rete che seppellisce la speranza.
È la malattia che rende piacevole e buona la salute.
La malattia, come ingrandisce le dimensioni di un uomo ai suoi stessi occhi!
Non può esser nota nessuna malattia da cui sia colpito un uomo vivente: poiché ogni uomo vivente ha le sue particolarità e soffre sempre d'una infermità particolare e sua.
Attorno agli ammalati bisogna essere allegri.
I sani sono dei malati che si ignorano.
A forza di credersi malato, lo si diventa.
Ci sono rimedi peggiori della malattia.
La malattia è la più grande imperfezione dell'uomo.