La familiarità del superiore amareggia perché non può essere ricambiata.
Per amore le donne diventano veramente tali, quali esse vivono nell'immaginazione degli uomini da cui sono amate.
Colui che si è dedicato alla conoscenza non scende malvolentieri nell'acqua della verità quando è sporca, bensì quando è acqua bassa e superficiale.
Il nichilismo è alle porte: da dove ci viene costui, il più sinistro fra tutti gli ospiti?
Le conseguenze delle nostre azioni ci prendono per i capelli, del tutto indifferenti al fatto che nel frattempo si sia "migliorati".
Le persone gravi, malinconiche, diventano più leggere e di tanto in tanto affiorano alla loro superficie, proprio attraverso ciò che rende gli altri pesanti, attraverso l'odio e l'amore.
Ciò che l'uomo superiore cerca, lo cerca in se stesso, mentre l'uomo da poco lo cerca negli altri.
Gli uomini mediocri fanno ragione del merito delle persone dalle pulitezze che ne ricevono: gli uomini superiori dovrebbono far ragione del proprio merito dalle impulitezze, che non sono altro che la misurai dell'altrui invidia.
L'unico comportamento degno di un uomo superiore è la persistenza tenace di un'attività che si riconosce inutile, l'abitudine a una disciplina sterile, l'uso fisso di norme del pensiero filosofico e metafisico che comprendiamo non essere di alcuna importanza.
Quel che cerca l'uomo superiore è in lui stesso; quel che cerca l'uomo dappoco è negli altri.
L'uomo superiore è contento e sereno, l'uomo da poco è sempre inquieto e pieno d'affanno.
L'uomo superiore che vuole arrivare a un certo punto cerca di portarvi anche gli altri. Poiché vuol capire, cerca di far sì che anche gli altri capiscano. Questa è la forza della superiorità: trovare l'esempio in se stessa.
Quanto più uno possiede in se stesso, di tanto meno egli necessita del mondo esterno. Ecco perché la superiorità dello spirito rende poco socievoli.
L'uomo superiore vive in pace con tutti senza agire come tutti. L'uomo volgare agisce come tutti e non va d'accordo con nessuno.
Gli uomini colti sono superiori agli uomini incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti.