I bambini sono tuttora il simbolo dell'eterno matrimonio tra l'amore e il dovere.— George Eliot
I bambini sono tuttora il simbolo dell'eterno matrimonio tra l'amore e il dovere.
Quando la volontà di una donna è forte quanto l'uomo che vuole dominarla, metà della sua forza deve essere necessariamente occultata.
Non è mai troppo tardi per essere ciò che avresti potuto essere.
Dio è inconcepibile, l'immortalità incredibile, ma il dovere è perentorio e assoluto.
Egli era come un gallo che pensasse che il sole fosse sorto per sentirlo cantare.
Il fuoco migliore non è quello che divampa più rapido.
I bambini consolano di tutto, tranne del fatto di averne.
Non c'è responsabilità più sacra di quella che il mondo ha verso i bambini. Non c'è dovere più importante di garantire che siano rispettati i loro diritti, che il loro benessere sia tutelato, che le loro vite siano libere dalla paura e dal bisogno e che essi possano crescere nella pace.
Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l'adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé.
Il bambino ha il dono di accettare molto rapidamente la scomparsa di una sensazione. Gli sono risparmiati quei contorni remoti e sfuggenti che costituiscono la vastità del dolore.
Non c'è, a questo mondo, grande scoperta o progresso che tenga, fintanto che ci sarà anche un solo bambino triste.
Parte del motivo della bruttezza degli adulti, agli occhi di un bambino, è che il bambino di solito guarda in su, e poche facce appaiono al meglio se viste dal basso in alto.
Se c'è qualcosa che desideriamo cambiare nel bambino, dovremmo prima esaminarlo bene e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi.
Conviene a chi nasce molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
I bambini sono l'unica forma d'immortalità di cui possiamo essere sicuri.
Un bambino è la forma più perfetta di essere umano.