Uomo! Tu pendolo fra un sorriso e una lacrima.
È molto iniquo farmi pagare i miei debiti, non avete idea del dolore che ciò provoca.
Seppi che era amore, e sentii che era gloria.
Chi ha da fare non ha tempo per le lacrime.
Nel primo bacio d'amore rivive il paradiso terrestre.
Vieni, posa la testa sul mio petto, ed io t´acquieterò con baci e baci.
L'uomo è come il vino: non tutti i vini invecchiando migliorano, alcuni inacidiscono.
L'uomo è lo zimbello più facile di sé stesso, perché quello che vuole che sia vero generalmente lo ritiene vero.
L'uomo non è nulla più di un giunco, il più debole della natura: ma è un giunco pensante.
Uomini e meloni hanno questo in comune, che dal di fuori non si capisce se sono buoni.
L'uomo è per natura superiore, la donna inferiore; il primo comanda, l'altra ubbidisce, nell'uno v'è il coraggio della deliberazione, nell'altra quello della subordinazione.
Oggi più che mai bisogna che gli uomini si contentino della stima de' contemporanei, o per dir meglio, de' conoscenti; e i libri, della vita di pochi anni al più.
Gli uomini debbono essere governati. Lasciati liberi di fare quello che vogliono significa incrementare la bestialità e il disordine.
Un uomo perde prima le sue illusioni, poi i denti e infine le sue follie.
Il medico vede l'uomo in tutta la sua debolezza, l'avvocato in tutta la sua cattiveria, il parroco in tutta la sua stupidità.
È quasi sempre impossibile non ingannare gli uomini essi non domandano altro che d'essere ingannati. Hanno in testa un tipo di donna strana che non somiglia affatto a una donna vera e cui bisogna far di tutto per somigliare, sotto pena di non ottenere la loro preziosa approvazione.