Quattro zampe buono, due zampe cattivo.
Noi siamo impegnati in un gioco che non possiamo vincere. Alcuni fallimenti sono migliori di altri, questo è tutto.
La libertà intellettuale è una tradizione profondamente radicata, senza la quale è improbabile che esisterebbe la nostra cultura specificatamente occidentale.
Fra tutti i tipi dell'essere umano, soltanto l'artista si assume la responsabilità di dire che non può lavorare.
Accettare la civiltà quale essa è significa praticamente accettare la decadenza.
La povertà è una forma di alitosi spirituale.
Se un bambino maltratta un animale, anche grosso, bisogna picchiarlo, perché il più forte e il più cattivo è lui.
La creazione si sarebbe dovuta fermare al regno vegetale: l'animale è per natura assassino, l'animale mangia.
Non sono lontano dal pensare che gli uomini arriveranno veramente a non uccidersi tra di loro, quando arriveranno a non uccidere più gli animali.
È giunta l'ora di porre fine in Europa alla concezione ebraica della natura, almeno riguardo agli animali, e di riconoscere, risparmiare e rispettare in quanto tale l'eterna essenza, che, come in noi, vive anche in tutti gli animali.
Ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l'abitudine ai furgoni dove le bestie agonizzano senza cibo e senz'acqua dirette al macello.
Gli animali sono amici così simpatici: non fanno domande, non muovono critiche.
Abbiamo dimenticato gli animali feroci: vi sono stati millenni durante i quali gli uomini pensarono ad essi nella veglia e nel sonno.
Non già pietà, ma giustizia si deve all'animale, e nel maggior numero dei casi, se ne resta debitori.
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini.
Scimmia. Animale arboreo che si trova a suo agio sugli alberi genealogici.