La menzogna diventa verità e passa alla Storia.— George Orwell
La menzogna diventa verità e passa alla Storia.
L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l'aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali.
I cattolici e i comunisti sono simili nel considerare che quelli che non hanno le loro convinzioni non possono essere sia onesti sia intelligenti.
Per vedere cosa c'è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo.
Le parole democrazia, socialismo, libertà, patriottico, realistico, giustizia hanno ciascuna diversi significati differenti che non possono essere riconciliati tra loro.
Era il tabacco che rendeva ogni cosa sopportabile.[Parlando dei sacrifici materiali che era costretto a fare quando era senza un soldo a Parigi e a Londra].
La fronte, gli occhi, il volto molto spesso mentono; le parole spessissimo.
Chi non sa mentire, crede che tutti dicano il vero.
La verità esiste, non s'inventa che la menzogna.
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.
C'è chi non è capace di mentire. Io invece sì, ma non lo faccio. I miei principi sono più elevati e nobili.
Nero su bianco: ora la menzogna si presenta così.
Spesso, mentire è carità.
La coscienza dell'uomo non ha riposo se non nella verità. Chi mente, se anche non viene scoperto, ha la punizione in sé medesimo, egli sente che tradisce un dovere e che si degrada.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.