I santi andrebbero considerati colpevoli fino a che non ne venga comprovata l'innocenza.— George Orwell
I santi andrebbero considerati colpevoli fino a che non ne venga comprovata l'innocenza.
Ogni nazionalista è capace della più atroce disonestà ma è anche in quanto consapevole di servire qualcosa di più grande di lui incrollabilmente certo di essere nel giusto.
Fra tutti i tipi dell'essere umano, soltanto l'artista si assume la responsabilità di dire che non può lavorare.
I filosofi, gli scrittori, gli artisti, persino gli scienziati, non hanno solo bisogno di incoraggiamento e di un pubblico: hanno anche bisogno del costante stimolo degli altri.
Nessuno è patriottico quando si tratta di pagare le tasse.
Forse non c'è tanto bisogno e quindi desiderio di essere amati quanto di essere capiti.
Il contributo principale del protestantesimo alla religione è la prova convincente che Dio è uno scocciatore.
Io non credo in un Dio personale e non ho mai negato questo fatto, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare.
La fede, credenza cieca che serve da fondamento a tutte le religioni, non è che fonte di errori, illusioni, imposture.
Le religioni sono figlie dell'ignoranza, che non sopravvivono a lungo alla loro madre. L'ha capito Omar quando fece incendiare la biblioteca di Alessandria.
La religione in quanto fonte di consolazione è un ostacolo alla vera fede, e in questo senso l'ateismo è una purificazione.
La religione è uno dei maggiori ostacoli che dobbiamo affrontare nel mondo d'oggi.
Sono spesso più religioso in un giorno di sole.
Tutte le religioni soffrono del fatto che i predicatori possano parlare a lungo e soddisfatti di sé. Così le loro parole diventano sempre più lontane e scaldano la loro vanità, anziché penetrare nel cuore di chi ascolta.
La religione è un mezzo di sfruttamento impiegato dal forte contro il debole. E' un mantello fatto di ambizione e ingiustizia.
Le nostre religioni sono i cancri della specie e non ne guariremo che da morti.