La sessualità fisica sta all'erotismo come il cervello al pensiero.— Georges Bataille
La sessualità fisica sta all'erotismo come il cervello al pensiero.
L'atto sessuale è nel tempo ciò che la tigre è nello spazio.
Non posso considerare libero un essere che dentro di sé non nutra il desiderio di sciogliere i legami del linguaggio.
La passione ci consacra alla sofferenza, giacché, in fondo, essa è la ricerca di un impossibile.
La vera poesia è al di fuori delle regole.
La confessione è la tentazione del colpevole.
I sessi sono due: maschile e femminile. Non avere pregiudizi sulla scelta e l'uso del sesso è una delle condizioni per una durevole tranquillità. Scegliere un sesso non deve significare la rinuncia ai piaceri che può procurare l'altro sesso.
La tenerezza vissuta senza sessualità e amore produce ipocrisia, la sessualità priva di tenerezza e amore produce pornografia e l'amore, privo di sessualità e tenerezza produce misticismo.
I moralisti han torto. La sessualità non si vince soltanto con l'astinenza ma anche con la lussuria.
La sessualità è un rischio dove l'individuo gioca la sua identità e la società il suo ordine.
I sessi, è vero, sono diversi; eppure si confondono. Non c'è essere umano che oscilli così da un sesso all'altro, e spesso non sono che gli abiti a serbare l'apparenza virile o femminile, mentre il sesso profondo è l'opposto di quello superficiale.
La sessualità viene riempita di menzogne. Il corpo cerca di dire la verità ma siamo talmente soffocati dalle regole che non riusciamo ad ascoltarlo.
Sessualità è relazione vitale di tutto il nostro essere con l'universo. La relazione felice ci rende elastici e forti; la capacità di esprimerla ci rende artisti. Ai moralisti, invece, l'universo sensibile non risponde.