L'ottimista è un imbecille felice, il pessimista un imbecille infelice.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
Ogni guerra civile si trasforma in guerra di religione.
L'ottimismo è una falsa speranza ad uso dei vili e degli imbecilli.
Un ventre di un miserabile ha più bisogno d'illusioni che di pane.
Il più miserabile degli uomini viventi, anche se non crede più di amare, conserva ancora la possibilità d'amare.
È sempre un errore contemplare il bene ed ignorare il male, perché rende le persone negligenti e le porta a compiere disastri. Esiste un pericoloso ottimismo dell'ignoranza e dell'indifferenza.
L'ottimismo con cui possiamo guardare alla vicenda umana è l'ottimismo della redenzione, cioè della croce e della resurrezione.
Un carattere ottimista, quantunque sempre si aspetti più bene di quanto non ne capiti, non sconta sempre le sue speranze con un abbattimento proporzionato. Ben presto sorvola sull'insuccesso presente, e comincia a sperare di nuovo.
Il pessimismo dell'intelligenza va combattuto da un ottimismo della volontà.
L'ottimismo è la cataratta dello spirito.
Con il presidente Putin non riusciremo a dare forma alla nostra democrazia, torneremo solo al passato. Non sono ottimista in questo senso e quindi il mio libro e' pessimista. Non ho più speranza nella mia anima. Solo un cambio di leadership potrebbe consentirmi di sperare.
Ogni ottimista si muove nel solco del progresso, affrettandolo, mentre i pessimisti vorrebbero mantenere fermo il mondo.
Anche senza l'aiuto dell'organo Penfield, era raggiante di ottimismo. E di una rabbiosa, lieta anticipazione.
L'ottimismo è la frenesia di sostenere che tutto va bene quando tutto va male.