Per riconoscere che non siamo intelligenti, bisognerebbe esserlo.
Senza tecnica, il talento non è altro che un abito sporco.
Nessuno ha diritti su nessuno.
La cosa più difficile nella vita? Essere sé stessi. E avere carattere a sufficienza per restarlo.
Domani è subito!
Non mi interessa sentirmi intelligente guardando in tv dei cretini, preferirei sentirmi un cretino di fronte a persone eccellenti.
La religione non è altro che l'ombra gettata dall'universo sull'intelligenza umana.
Il pudore è l'intelligenza della donna.
Scaltrezza: il Dio minore dell'intelligenza.
Discorsi o idee intelligenti si possono esporre soltanto a una società intelligente, nella comune invece riescono odiosi poiché per piacere a questa è assolutamente necessario essere superficiali e di cervello limitato.
I deboli sono dominati dal loro ego, il saggio dominano il loro ego, e gli intelligenti sono in una lotta costante contro il loro ego.
In genere è consigliabile palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è saggezza, la seconda è vanità.
L'aforisma è un lapillo dell'intelligenza.
Si è così profondi, ormai, che non si vede più niente. A forza di andare in profondità, si è sprofondati. Soltanto l'intelligenza, l'intelligenza che è anche «leggerezza», che sa essere «leggera», può sperare di risalire alla superficialità, alla banalità.
Come faccio ad essere sicuro della mia intelligenza se tutti gli imbecilli che conosco sono sicuri della loro.