Il nostro giocattolo più grande è il cervello.
La violenza finisce sempre per distruggere se stessa.
L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca a far le cose più abiette. Abbiamo i mezzi per spaziare ma ci siamo chiusi in noi stessi.
Quando la sorte si impadronisce del destino dell'uomo, non usa né pietà né giustizia.
Attraverso la comicità vediamo l'irrazionale in ciò che sembra razionale, il folle in ciò che sembra sensato, l'insignificante in ciò che sembra pieno di importanza.
La vita è meravigliosa, se non se ne ha paura. Tutto quel che ci vuole è coraggio, immaginazione, e un po' di soldi.
Se le donne sono frivole è perché sono intelligenti a oltranza.
Non chi ha il volto ringhioso, ma chi lo ha intelligente, appare temibile e pericoloso: come è certo che il cervello dell'uomo è un'arma più terribile dell'artiglio di un leone.
In genere è consigliabile palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è saggezza, la seconda è vanità.
Ho sempre ammirato e stimato Moana Pozzi per la sua intelligenza, l'indipendenza, la sua capacità di affascinare anche le donne.
Il pessimismo dell'intelligenza va combattuto da un ottimismo della volontà.
Le persone intelligenti sono sempre il miglior manuale di conversazione.
Ogni fallimento è semplicemente un'opportunità per diventare più intelligente.
L'uomo non è padrone della propria intelligenza: ne riceve semplicemente le visite.
L'uomo ha ragione di ritenersi superiore a tutto l'universo delle cose, a motivo della sua intelligenza, con cui partecipa della luce della mente di Dio.
Se gli aborigeni ideassero un test per il QI, tutta la civiltà occidentale sarebbe presumibilmente bocciata.