Il nostro giocattolo più grande è il cervello.— Charlie Chaplin
Il nostro giocattolo più grande è il cervello.
Un delitto è un crimine; un milione è eroismo. Il numero legalizza.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di voler avere sempre ragione. E così ho commesso meno errori. Oggi mi sono reso conto che questo si chiama "semplicità".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di privarmi del mio tempo libero e di concepire progetti grandiosi per il futuro. Oggi faccio solo ciò che mi procura gioia e divertimento, ciò che amo e che mi fa ridere, a modo mio e con i miei ritmi. Oggi so che questo si chiama "sincerità".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di desiderare un'altra vita e mi sono accorto che tutto ciò che mi circonda è un invito a crescere. Oggi so che questo si chiama "maturità".
La disperazione è un narcotico: culla l'anima nell'indifferenza.
La nascita della delinquenza è l'investimento segreto nella furbizia di tutte le facoltà dell'intelligenza.
Una qualità importante? L'intelligenza. La vita non è un beauty contest: giovinezza e bellezza se ne vanno prima o poi.
Pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà.
Ci sono cose che l'intelligenza è capace di cercare, ma che, da sola, non troverà mai.
Ogni fallimento è semplicemente un'opportunità per diventare più intelligente.
Dovunque si va, non si può fare a meno di incontrare persone intelligenti. È divenuta una vera peste.
La intelligenza deve deliberare, il valore eseguire.
L'intelligenza si interroga sulle cause, studia gli effetti, si propone dei fini fra quelli possibili a partire da tali premesse; la stupidità si occupa dei mezzi per raggiungerli.
Non mi interessa sentirmi intelligente guardando in tv dei cretini, preferirei sentirmi un cretino di fronte a persone eccellenti.
L'intelligenza non è un privilegio è un dono, e va usato per il bene dell'umanità.