Essere molto belli è come essere molto intelligenti: una menomazione sociale.
L'odio, a differenza dell'amore, circoscrive la propria identità. Dimmi chi odi e ti dirò chi sei; dimmi chi ami e ne saprò quanto prima.
L'intelligenza non ha valletti, si serve da sé.
Il volto è servile e servizievole, la maschera è dispotica e intransigente. Il volto ti viene dato, e si esprime su un unico piano orizzontale; la maschera si impone, ed è verticistica anche quando sempre piana.
Io sono un democratico convinto che ha, sì, i suoi gusti, ottimi, ma tiene conto però del diritto al cattivo gusto altrui, e credo che nessuno, io compreso e quindi neppure Dio, debba avere licenza di volere il mondo a sua immagine e somiglianza.
Il Papa è un divino Otelma al quale è andata da Dio.
Tutte le cose belle sono di tutte le età.
La bellezza è la miglior lettera di raccomandazione.
Non mi piace la gente che parla della bellezza. Cosa è la bellezza? Uno ne potrebbe discutere come problema nella pittura.
A chi possiede una grande bellezza, siamo pronti a giustificare qualunque cosa, eccetto una grande intelligenza.
Non può essere bello chi ha in sé un male che porterà alla tomba.
La bellezza è la sola qualità che ci rende uomini fin dalla nascita. Un corpo, un gesto e un colore che ci inebriano sono l'unico incentivo consentito all'uomo per creare l'opera d'arte e congiungersi a Dio.
La bellezza è una lettera aperta di raccomandazione che conquista subito i cuori.
E la bestia guardò in faccia la bellezza. E tolse le sue mani dall'uccidere. E da quel giorno, essa fu come un morto.
La bellezza, dopo tre giorni, è tanto noiosa come la virtù.
Forse una sola legge basterebbe: è permesso tutto fuorché ciò che ferisce la bellezza.