Lo stile è l'uomo.— Georges-Louis Leclerc
Lo stile è l'uomo.
Il genio non è altro che una grande attitudine alla pazienza.
Lo stile non è altro che l'ordine e il movimento che si mette nei propri pensieri.
Come la negligenza nel vestire rivela disprezzo per la società nella quale si va, così lo stile affrettato, trascurato, cattivo rivela un offensivo disprezzo per il lettore, il quale poi lo ripaga giustamente non leggendo.
Lo stile corretto è omettere le cose non essenziali.
Per me la musicalità sta in ciò che chiamo passaggio, ovvero nel saper legare le varie parti del racconto, senza mai interromperlo bruscamente per passare a qualcos'altro, né costruirlo su un sottofondo monotono nel quale si finisce per distrarsi.
Lo stile è una questione di eleganza, non solo di estetica. Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È trovare la novità e l'invenzione senza ricorrere alla stravaganza.
La Guida Rossa con mancanza di stile, al reato di lesa maestà ha risposto con il taglio della testa. Mi dispiace per i miei collaboratori che lavorano in un ristorante inesistente.
La musica non è questione di stile, ma di sincerità.
Quando non si ha una forma, si può avere qualsiasi forma; quando non si ha uno stile, si può avere qualsiasi stile.
Mi interessa la longevità, l'eternità, lo stile, non la moda.
Tutti gli stili sono buoni, tranne lo stile noioso.