La fama è la gloria venduta a saldo, con gli sconti di fine stagione.
Molti diventano personaggi perché non sanno essere persone.
Ogni sguardo dello scrittore diventa visione, e viceversa: ogni visione diventa uno sguardo.
Autunno, stagione sleale.
I fatti sono cocciuti, la morte il più cocciuto dei fatti.
Scrivo poesie che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo.
La donna che può inventare il suo proprio lavoro è la donna che otterrà fama e fortuna.
D'Europa intanto alla Cina reina Viaggia della Spree la trionfata Spada, e la segue con la fronte china La Borussa Superbia incatenata. Densa al passar dell'arme pellegrina Corre la gente stupefatta, e guata; E già la fama con veloce penna Ne pronuncia la giunta in su la Senna.
La fama è volubile, lo so. Regala gratificazioni e inconvenienti, io li ho sperimentati entrambi.
Curan la fama i più, pochi l'onore.
Nulla corre più veloce della fama.
Anche un allevatore di asini, di cavalli e di buoi, che fosse tale quale Pericle fu, avrebbe la fama di essere un cattivo allevatore.
Sono molto concentrata sul lavoro. Io creo in continuazione. Sono una ragazza molto occupata. Vivo e respiro il mio lavoro. Amo quello che faccio. Credo nel messaggio che mando. Non conosco soste. Non ho creato la fama, la fama ha creato me.
Felice è chi buona fama cinge.
Nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti.
Nella fama in due diversi modi si può esser offeso; o disonoratamente morendo, o quando da troppo acerba morte n'è il corso impedito della futura gloria.