136 frasi, citazioni, aforismi
I sogni: "lavoro nero", ma non pagato, della ragione.
Viaggiare significa aggiungere vita alla vita.
Con le donne accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore.
L'immaginazione è "la pazza di casa", m'insegnarono al liceo. La realtà è peggio, risposi: è la scema del villaggio.
Dovetti scegliere fra morte e stupidità. Sopravvissi.
Non il sonno ma l'insonnia della ragione genera mostri.
Molti diventano personaggi perché non sanno essere persone.
La morte naturale non esiste: ogni morte è un assassinio. E se non si urla, vuol dire che si acconsente.
Sono (presumo d'essere) onesto. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe.
Scrivo poesie che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo.
Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese.
L'unica consolazione, di fronte a certi duelli elettorali fra due candidati, è che almeno uno dei due perderà.
Conviene a chi nasce molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
Così maldestro mi aggiro tra gli uomini che rischio di apparire sospetto.
Se una lezione ho imparato riguardo a questa cosa strana che è la vita, è che conviene viverla come se... Come se fossero reali tutte le larve che ci siamo inventate (amore, amicizia, famiglia, gloria, Dio...), di cui si maschera il niente.
Vi sono suicidi invisibili. Si rimane in vita per pura diplomazia, si beve, si mangia, si cammina. Gli altri ci cascano sempre, ma noi sappiamo, con un riso interno, che si sbagliano, che siamo morti.
Il traduttore è con evidenza l'unico autentico lettore di un testo. Certo più d'ogni critico, forse più dello stesso autore. Poiché d'un testo il critico è solamente il corteggiatore volante, l'autore il padre e marito, mentre il traduttore è l'amante.
Una donna deve essere molto bella per permettersi la verginità.
È più facile amare gli altri che sé. Degli altri si conosce il meglio.
Vi sono due razze di stupidi: quelli che credono a tutto e quelli che non credono a niente.