La morte naturale non esiste: ogni morte è un assassinio. E se non si urla, vuol dire che si acconsente.
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L'unica cosa asciutta: la sterilità.
Il dubbio è una passerella che trema fra l'errore e la verità.
Scrivere è continuare, inseguire al di là della tenebra quel fanalino fuggente che è l'uomo.
Dio, gigantesco eufemismo.
La speranza è una specie di scarlattina infantile che ci portiamo dietro tutta la vita.Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Gesualdo Bufalino
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La morte è una battaglia sempre perduta.
Viviamo forse noi uomini per abolire la morte? No, viviamo per temerla e poi amarla e appunto per amor suo questo nostro po' di vita arde talvolta di luce così bella per qualche istante.
Chi ben condusse sua vita male sopporterà sua morte.
Né visita di morto senza riso, né sposalizio senza pianto.
Non sarebbero uomini, se non fossero tristi. La loro vita deve pur morire. Tutta la loro ricchezza è la morte, che li costringe industriarsi, a ricordare e prevedere.
Nessuno è così favorito da non avere accanto a se, al momento della morte, qualcuno che gioisca del triste evento.
Vivere nuoce gravemente alla salute.
È tanta la stupidità, anzi la follia degli uomini, che alcuni sono spinti alla morte dal timore della morte.
Se la morte è assenza totale di sensazioni, come se si dormisse un sonno senza sogni, oh, essa sarebbe un guadagno meraviglioso.
Morte: il piacere di fare un viaggio senza valigie.