La morte è scrutata solo da occhi viventi.
Non ci sono misteri... C'è soltanto l'insufficienza di dati o della mente.
L'Europa diventerà quello che in realtà è, cioè un piccolo promontorio del continente asiatico?
La morale è il nome mal scelto , malfamato, di una delle branche della politica generalizzata che comprende la tattica di sé nei confronti di sé stessi.
Nei libri come nei piatti amo soltanto il magro.
La debolezza della forza è di non credere in altro che la forza.
Certamente si deve morire, ma la morte viene associata a una "vecchiaia" vissuta come un evento molto lontano che non ci riguarda da vicino.
La morte è questo: la completa uguaglianza degli ineguali.
La morte non costituisce nulla per noi, dal momento che il godere e il soffrire sono entrambi nel sentire, e la morte altro non è che la sua assenza.
È strano come a volte il ricordo della morte sopravviva molto più a lungo della vita che essa ha rubato.
La morte vera è la separazione da Dio e questa è intollerabile; la morte vera è la non fede, la non speranza, il non amore.
Tutti dicono "Che disgrazia dover morire": strana lagnanza da parte di gente che ha dovuto vivere.
In ogni addio c'è un'immagine della morte.
Non ho paura della morte, ma di morire.
I morti hanno paura dei vivi. Ma i vivi, che non lo sanno, temono i morti.
In confronto alla morte, l'amore è una faticosa faccenda infantile, sebbene gli uomini credano più nell'amore che nella morte.