La morte è scrutata solo da occhi viventi.— Paul Valéry
La morte è scrutata solo da occhi viventi.
Un uomo è intelligente quando manifesta una certa indipendenza dalla comuni aspettative.
Voglio che un essere totalmente indipendente da me, faccia in piena coscienza e a partire soltanto da sé, proprio quel che desidero che egli faccia. Tale è l'ideale di Dio.
La vanità non è altro che l'esser sensibili alla eventuale opinione degli altri su di noi. L'orgoglio nell'essere insensibili ad essa.
Ciò che è sempre nella mente quasi mai è nelle labbra.
Il semplice è sempre falso. Ciò che non lo è, è inutilizzabile.
Ci sono cose peggiori della morte. Se hai passato una serata con un assicuratore, sai esattamente di cosa parlo.
È la vita... ma è certo, non si muore tutte le mattine, si muore una volta sola.
Il ramo, quando una mano si approssima per staccarne un fiore freme e sembra nel medesimo tempo voler sfuggire a volersi offrire. Il corpo umano ha un simile fremito quando arriva l'istante in cui le dita misteriose della morte vogliono cogliere l'anima.
La morte è il modo che la natura ha di dirti che devi rallentare.
Oh dottore! Temevo che non riuscisse ad arrivare e che io sarei dovuto morire senza il suo aiuto.
Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiedevano il bis.
Della morte questo deve essere detto: per lei, non c'è bisogno di scendere dal letto. Ovunque ti capiti di stare, sta sicuro che gratis te la verranno a portare.
La morte non è che per i mediocri.
Si usano deplorare le morti premature, ma nessuno depreca quelle tardive, ben più incresciose di tutte.
Per uno che viene sepolto vivo ce ne sono cento altri che penzolano sulla terra, pur essendo morti.