Veramente buono è l'uomo raro che non biasima mai le persone per i mali che capitano loro.— Paul Valéry
Veramente buono è l'uomo raro che non biasima mai le persone per i mali che capitano loro.
La danza rappresenta nessuna cosa, ma ogni cosa.
La politica è l'arte di evitare che la gente si interessi di ciò che la riguarda.
Che se il me è odioso, amare il proprio prossimo come se stessi diviene un'atroce ironia.
La storia è la scienza delle cose che non si ripetono.
L'amicizia, l'amore è poter essere deboli insieme.
L'uomo buono deve mostrare nelle sue parole come pensa e nelle sue opere come agisce.
Una delle più increscevoli e nocive cose di questo mondo è la dabbenaggine che usurpi il nome della bontà.
La bontà viene premiata. Ricordalo figlio mio e vivi di conseguenza.
I buoni non amano disputare. Coloro che amano disputare non sono buoni.
L'ambizione non s'accorda affatto con la bontà; s'accorda con l'orgoglio, con l'astuzia, con la crudeltà.
Io sono un uomo comune che ha lavorato duramente per sviluppare il talento che gli è stata donato. Ho creduto in me, e io credo nella bontà altrui.
Fin quando crediamo di essere buoni non possiamo mai trovare Dio.
La bontà, che non è mai bonacciona, è difficile perché presuppone la forza di fare i conti con la complessità del reale, in cui coesistono bene e male, fraternità e violenza.
Diventare uomo buono veramente è, bensì, arduo, tetragono di mani, di piedi e di mente, forgiato senza difetto.
Seminate per voi secondo giustizia e mietete secondo bontà.