Le ragioni che fanno sì che ci si astenga dai crimini sono più vergognose, più segrete dei crimini.— Paul Valéry
Le ragioni che fanno sì che ci si astenga dai crimini sono più vergognose, più segrete dei crimini.
Dio ha creato l'uomo, e non trovandolo sufficientemente solo, gli ha dato una compagna per fargli sentire di più la solitudine.
La politica è l'arte di impedire alla gente di impicciarsi di ciò che la riguarda.
Il vero snob è colui che non osa confessare che s'annoia quando s'annoia e che si diverte quando si diverte.
La vanità non è altro che l'esser sensibili alla eventuale opinione degli altri su di noi. L'orgoglio nell'essere insensibili ad essa.
Le idee hanno un valore puramente transitivo.
Nel crimine c'è dell'eroismo, come nella virtù. Il vizio e l'infamia hanno i propri altari e la propria religione.
Sparisci, crimine! È arrivata la Saetta Purpurea! ...Crimine!
Il crimine è una sorta di malattia e dovrebbe essere trattato come tale.
Agatha Christie è la donna che, dopo Lucrezia Borgia, è vissuta più a lungo a contatto col crimine.
In cielo l'amar troppo è un crimine?
Mai pensare che la guerra, anche se giustificata, non sia un crimine.
I crimini sono creati dal parlamento; perché c'è bisogno di un poliziotto per fare un criminale. Non si diventa criminali infrangendo la legge, ma standoci lontano.
Aver commesso tutti i crimini, tranne quello di essere padre.
Sono pronto a testimoniare i miei crimini, ma vi prego di non tormentarmi con i loro dettagli: la mia psiche non sarebbe capace di sopportarli.
Ciò che il borghese molto cristiano del ventesimo secolo non perdona a Hitler, non è il crimine in se, è il crimine contro l'uomo bianco. Di avere applicato all'Europa metodi colonialisti fino ad ora subìti solo dagli arabi, dai lavoratori indiani e dai negri d'Africa.