Viaggiare significa aggiungere vita alla vita.
Irresponsabile della mia nascita, ho un alibi di ferro: non c'ero.
Io: un paesaggio che m'è venuto a noia.
L'amore spesso è soltanto un prestito con cauzione.
Così maldestro mi aggiro tra gli uomini che rischio di apparire sospetto.
Mangiare, abitudine obbligatoria ma stupida.
Ti stupisci come di un fatto inaudito, perché, pur avendo viaggiato a lungo e in tanti posti diversi, non ti sei scrollato di dosso la tua tristezza e il tuo malessere spirituale? Devi cambiare animo, non cielo.
Questo rende possibile viaggiare nel tempo... Il flusso canalizzatore!
Nell'ombra della notte si ritorna soli. È l'ora che preferisco per viaggiare in bicicletta, al raggio delle stelle su la strada vuota, per la bianchezza della quale l'occhio vede da lungi sicuramente. Dove si corre?
E non c'è niente di più bello dell'istante che precede il viaggio, l'istante in cui l'orizzonte del domani viene a renderci visita e a raccontarci le sue promesse.
Il viaggiare moderno toglie al viaggiatore esattamente quanto basta del suo senso di identità da generare il bisogno di acquistare decalcomanie e souvenir cianfrusaglia che rafforzano il suo senso parzialmente eroso di unicità personale.
Lo scopo non è il viaggiare di per se stesso, ma il trovarsi in un dato luogo il più presto possibile.
Trasporta un tedesco a Kiev ed egli rimarrà un tedesco. Ma trasportalo a Miami, e ne farai un degenerato - in altre parole, un americano.
Viaggiando si può realizzare che le differenze sono andate scomparendo: tutte le città tendono ad assomigliarsi l'una all'altra, i posti hanno mutato le loro forme e ordinamenti. Una polvere senza forma ha potuto invadere i continenti.
Invece di riportare 1.600 piante, potremmo tornare dai nostri viaggi con una collezione di piccoli pensieri, che migliorano la vita.
Viaggiare è molto utile, fa lavorare l'immaginazione. Tutto il resto è delusione e fatica.