Quando vivi in un luogo a lungo, diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco.
Quando ci si accorge che la propria vita è priva di senso ci si suicida o si viaggia.
Una volta che hai viaggiato, il viaggio non finisce mai, ma si ripete infinite volte negli angoli più silenziosi della mente. La mente non sa separarsi dal viaggio.
Non migliora affatto il proprio stato chi cambia solamente luogo e non vita e abitudini.
I turisti sono andati in vacanza mentre i viaggiatori hanno fatto qualcos'altro. Hanno viaggiato.
Tra vent'anni sarai più deluso dalle cose che non hai fatto che da quelle che hai fatto. E allora molla gli ormeggi. Lascia che gli alisei riempiano le tue vele. Esplora. Sogna.
Qualsiasi viaggio verso l'ignoto è già di per sé un'avventura.
Lo scopo non è il viaggiare di per se stesso, ma il trovarsi in un dato luogo il più presto possibile.
Mio padre per un certo periodo è stato un diplomatico ed io passavo da un paese all'altro, da una cultura all'altra.
Di confini non ne ho mai visto uno. Ma ho sentito che esistono nella mente di alcune persone.
Anche quando pare di poche spanne, un viaggio può restare senza ritorno.