Venere, che le Grazie fioriscono, dinotando la primavera.
Quanto sia biasimevole in un a persona eccellente il vizio dell'invidia, che in nessuno doverebbe ritrovarsi, e quanto scelerata et orribil cosa il cercar sotto spezie d'una simulata amicizia, spegnere in altri, non solo la fama e la gloria.
Laonde mai non si doverebbe torcere il muso, quando si incontra in persone che in aspetto non hanno quella prima grazia o venustà, che dovrebbero dare la natura ne venire al mondo a chi opera in qualche virtù, perché non è dubbio che sotto le zolle della terra si ascondono le vene dell'oro.
Grandissimo è certo il dono delle virtù, la quale non guardando a grandezza di roba, né a dominio di stati o nobiltà di sangue, il più delle volte cigne et abbraccia e sollieva da terra uno spirito povero:assai più che non fa un bene agiato di ricchezze.
Ricomincia la grande età del mondo,Tornano gli anni d'oro,La terra, come un serpente, rinnovaLa sua veste logora di erbe invernali;Il cielo sorride, e fedi ed imperi riluconoCome relitti in un sogno svanente.
Nell'anima unita a Dio, regna sempre la primavera.
C'era un cartello giallo con una scritta nera diceva: "Addio bocca di rosa con te se ne parte la primavera".
Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera.
È incredibile come Milano, certe volte, sappia diventare bella a primavera!
La primavera è quando hai voglia di fischiare anche se hai una scarpa piena di fanghiglia.
La primavera non mi permette di stare in questa casa più a lungo! Devo uscire e respirare a pieni polmoni l'aria di nuovo.
Chi vuol goder l'aprile nella stagion severa,rammenti in primavera che il verno tornerà.Per chi fedel seconda così prudente stile,ogni stagione abbonda de' doni che non ha.
Essere interessati al cambiamento delle stagioni è uno stato mentale più felice di essere disperatamente innamorati della primavera.